O Notte fulgida,
Con le tue dolci spire
Vai ad ombrarti fino a dissolverti,
Lasciando spazio
Al gioioso mattino
Perché piangi o dolce Notte?
Vuoi coprirci con il tuo manto ombroso?
E tu o Luna,
Vuoi primeggiare
Con la tua beltà
Sulla candida Aurora
Che ci ridesta dal lungo sonno?
O Notte non essere triste,
Tu hai una dote che anche
Il più radioso mattino non possiede.
Fai innamorare noi mortali
Con le tue celesti ed eteree stelle.
O Notte,
Ora cali il tuo sipario
Ma dentro l’alma de’ mortali
C’è quel dolce candore,
Che soavemente chiamiamo
amore